Ottimo tutto l’anno ma soprattutto in estate, è fresco, delicato, buono e piace a tutti. Partiamo con la scelta della carne:

Tradizione vuole che il roastbeef sia fatto con la “costata disossata” di manzo il così detto “entrecòte”, in realtà per esperienza ti posso assicurare che il 99% usa tagli alternativi.

La cosa fondamentale è quella di non fissarsi su un determinato taglio ma affidarsi a un macellaio esperto e lasciarsi guidare, si può usare un girello di coscia, un girello di spalla, lo scamone, il sottofesa, la fesa di spalla e tanti altri credetemi. Dovete solo ricordarvi di dire per quante persone deve essere, se lo tagliate grosso oppure sottile con affettatrice, se lo marinate o meno, non sembra ma sono informazioni importantissime per individuare il taglio giusto alle vostre esigenze.

Ma andiamo al dunque.

Roastbeef per 6 persone “a modo mio”
Ricetta di allenamento per l’uso del carbone e del termometro

Ingredienti

  • 1,0 kg di polpa di manzo per roastbeef
  • Sale, pepe, aglio, olio e rosmarino.

Procedimento

Tenere la carne fuori dal frigo 2 ore prima di cuocerla, tritate aglio e rosmarino e mescolate insieme sale e pepe, ungete con un po’ di olio di semi la carne e conditela abbondantemente con le spezie precedentemente preparate.

Per la cottura servirà assolutamente un termometro a filo o wierless, va inserito con la punta esattamente al centro della carne (entrando nella carne parallelamente al piano di lavoro).

  1. Per una crosticina saporita vi consiglio di rosolare la carne (grill o padella) prima di iniziare la cottura vera e propria.
  2. Portate il vostro dispositivo a una temperatura costante di 120°c/130°c e lasciate spazio necessario per una cottura indiretta.
  3. Adesso basta inserire la carne nella griglia in zona indiretta, chiudere il coperchio e attendere che il termometro segni 48°c al cuore; dunque, tiratelo fuori.

A questo punto l’inerzia termica farà salire ancora di qualche grado la temperatura avvicinandola ai famosi 52°c (cotture al sangue).

Il tocco di Marcello: Volendo si possono recuperare i succhi di cottura mettendo una leccarda sotto la griglia di cottura in corrispondenza della carne, deglassarli successivamente con un buon vino bianco e andare dunque a condire le nostre fette di roastbeef. Questi si useranno come condimento, o in alternativa è possibile prediligere del semplice olio extravergine di oliva.